Riabilitazione Neuro Occlusale e terapia ortodontica: Case report – parte I
Gruppo di studio Riabilitazione Neuro Occlusale


Dott. Angelo Confaloni
Un’occlusione bilanciata bilaterale (OBB) con funzione masticatoria alternata è alla base del fisiologico trofismo e del mantenimento dello stato di equilibrio biologico dei sistemi osteogenetici, neurologici, vascolari etc. che sostengono e accompagnano la maturazione dei mascellari nella loro evoluzione per tutto l’arco dell’esistenza. In una masticazione alternata fisiologica lo stato di salute che interessa i tessuti ossei e molli, le articolazioni, i muscoli e i denti è radicalmente diverso da ciò che si osserva nella masticazione verticale o monolaterale. L’occlusione bilanciata bilaterale è infatti la condizione ideale che l’organismo ha promosso nella nostra evoluzione e consiste in movimenti tridimensionali di lateralità e protrusione-retrusione, durante i quali il ruolo dei denti oltre a quello di masticare è anche quello di sostenere l’ ATM in uno stato di galleggiamento non soltanto nella statica con la massima intercuspidazione (deglutizione) ma anche durante le escursioni condilari nelle traiettorie funzionali eccentriche (masticazione, deambulazione etc.). Si identifica quindi un tripode funzionale dinamico costituito da un’area guida fronto-canina, deputata al reclutamento dei movimenti eccentrici della mandibola, un’area lavorante, che si estende progressivamente dal lato di masticazione e un’area bilanciante. L’incremento progressivo del contatto lavorante adegua il reclutamento e l’intensità della partecipazione dei muscoli masticatori, sostenendo sotto carico anche la piccola traslazione del condilo lavorante. La terza componente del tripode, il “bilanciamento controlaterale”, agisce con una doppia funzione: chiude il ciclo di uscita masticatorio fisiologico con la fase di sfibramento e protegge contemporaneamente con un meccanismo di servosistema e di attivazione nocicettiva la traiettoria condilare bilanciante dallo stress delle sollecitazioni oblique; è importante chiarire che non si tratta di un contatto ma di una relazione cuspide-solco di sfioramento, che si trasforma in contatto nocicettivo quando la sollecitazione dell’area articolare diventa eccessiva. L’OBB è soggetta a sollecitazioni funzionali e parafunzionali fisiologiche. Gli AFMP (angoli funzionali masticatori Planas) misurano il grado di disclusione anteriore sul piano frontale e determinano la qualità dell’OBB. Una mancata maturazione del piano occlusale con ampia disclusione posteriore della mandibola genera una disarmonia funzionale tra occlusione e ATM, che è alla base della maggior parte dei problemi dell’organo stomatognatico. L’equilibrio dinamico della mandibola è tanto maggiore quanto più sono numerosi, omogenei, estesi e contemporanei i contatti occlusali. A parità di carico lo stress muscolare e articolare va aumentando con l’anteriorizzarsi dei contatti occlusali ma questi, sempre procedendo nello stesso senso, innescano dei circuiti nervosi riflessi che riducono progressivamente la muscolatura totale che partecipa alla funzione. Il grado di controllo della guida fronto-canina dipende dall’estensione dei contatti interarcata del settore guida nei movimenti eccentrici della mandibola con i denti a contatto.