Il prof. Palla, Slavicek, Tuerp e Orthlieb tutti insieme sul palco virtuale del XXXIII° Congresso Nazionale A.I.G edizione 2020
Si è svolto il 22-23 Ottobre in modalità on line il XXXIII Congresso Nazionale AIG (Associazione Italiana Gnatologia) dal titolo la “Prevenzione Gnatologica delle malattie dell’ apparato stomatognatico: Cultura vs Credenze”. La giornata del sabato sulle fake news, evento di comunicazione rivolto al pubblico, organizzata insieme ad ANDI nazionale, CAO nazionale ed Università è stata invece riprogrammata per il 2021 essendo la città di Parma, causa Covid-19, stata insignita del titolo di capitale della Cultura anche per l’ anno 2021. Cercando di vedere il lato positivo, sia l’ assessorato alla cultura che i relatori interessati hanno da subito confermato la volontà di riproporre l’ evento (si pensa al 2 Ottobre 2021) in una modalità ancora più “social e mediatica” di quella prospettata.
Tornando al congresso, riorganizzato, a causa del DPCM del 18-10-2020, in soli tre giorni di duro lavoro da parte del Consiglio Direttivo, possiamo dire che lo zoccolo duro dei soci AIG ha con entusiasmo confermato la sua presenza a testimonianza del desiderio di apprendimento e di confronto che da sempre manifestano gli iscritti all’ associazione. Nel precongresso di Giovedì, organizzato dal coordinatore dr. Tanteri Eugenio, tutti i GdS (Gruppi di Studio) AIG hanno dovuto confrontarsi sul tema comune della PREVENZIONE, dando prova nella tavola rotonda finale, che sono sempre di più i punti di incontro rispetto a quelli di divisione propri delle varie scuole, soprattutto, quando si parla di prevenzione primaria, secondaria e terziaria.
La prima sessione del congresso di Venerdì inaugurata dal presidente eletto AIG 2021 prof. Di Paolo ha visto l’ apporto dei relatori di società scientifiche amiche ( SIOI e AIOM), i cui presidenti ringrazio, che hanno allargato il concetto di prevenzione ai campi di loro pertinenza. La seconda sessione che ha visto il confronto tra il prof. Tuerp ed il prof. Orthlieb ha destato così tanto interesse da indurre i moderatori, dr. Maino e del prof. Deregibus, a prolungare la discussione oltre i tempi convenuti in modo da potere attendere alle molte domande dei partecipanti.
E’ stata però la sessione pomeridiana “Due App a confronto” tenuta dalla prof.ssa Marini insieme al prof. Palla ed a cui ha fatto seguito il prof. Slavicek, ad avere il maggior numero di “contatti”. Infatti la discussione ha visto intervenire tutti i “BIG” della giornata dando luogo ad un confronto che è andato otre i temi delle relazioni stesse che però gli “amanti” della gnatologia hanno dimostrato di gradire particolarmente.
A finire sono stati i workshop a tenere banco in cui i colleghi relatori hanno provato a convincere la platea della bontà delle loro idee. Permettetemi un ringraziamento a tutti gli sponsor che, seppur in modalità per alcuni non vantaggiosa, non hanno fatto mancare la loro presenza comprendendo la precarietà del momento e di questo Il Consiglio Direttivo dell’ AIG ha deciso che terrà conto per confermare una collaborazione futura favorevole per tutti.
Purtroppo siamo tornati a vivere un periodo surreale, incerti sul futuro ma sicuri solo di una cosa: andare avanti con strategie e metodologie differenti. In queste giornate congressuali sono mancati gli incontri e gli abbracci prerogativa da sempre delle nostra società, ma non sicuramente il confronto e gli spunti di interesse scientifico degni di essere approfonditi.
Se è vero che il cambiamento è l’unica certezza della vita, lo è pure la nostra capacità di adattarci ad esso. Proviamoci tutti insieme ampliando il nostro concetto di Cultura.
Un abbraccio gnatologico virtuale a voi e famiglie.
Il vostro Francesco Ravasini, presidente AIG 2019-2020.